<![CDATA[Molise Web giornale online molisano]]>http://www.www.moliseweb.itit-IT <![CDATA[Campobasso. Liti e schiamazzi notturni nel centro cittadino, intervento della Polizia]]> CRONACA - CAMPOBASSO

Nella notte appena trascorsa, la Polizia di Stato di Campobasso ha effettuato due interventi nel centro cittadino al fine di sedare episodi di conflitto. Questi interventi rientrano nei servizi di controllo del territorio, finalizzati a prevenire e contrastare i reati in genere.

Il primo intervento è avvenuto in risposta a una chiamata d'emergenza che segnalava una lite in corso presso un locale del centro. Gli operatori della Squadra Volante, supportati da un equipaggio della Polizia Stradale e della Guardia di Finanza, sono giunti sul luogo e sono riusciti a calmare la situazione, identificando tutti i soggetti coinvolti. Un individuo, chiaramente ubriaco, è stato multato per ubriachezza manifesta.

Successivamente, il personale delle Volanti è stato nuovamente chiamato nel centro cittadino per una segnalazione di lite verbale tra alcuni giovani. Anche in questo caso, l'intervento tempestivo degli agenti ha permesso di riportare l'ordine e la tranquillità nella zona.

Questi interventi testimoniano l'impegno costante della Polizia di Stato di Campobasso nel mantenere la sicurezza e l'ordine pubblico nella città, assicurando un ambiente sicuro e tranquillo per tutti i cittadini.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=413 Sat, 27 Apr 2024 14:21:00 +0200
<![CDATA[Il Consiglio Regionale approva il Bilancio: nessun emendamento delle opposizioni]]> POLITICA - REGIONE

Campobasso. Questa mattina, durante la seduta del Consiglio regionale è iniziata la sessione di Bilancio 2024 della Regione Molise. In approvazione il Documento di economia e finanza, il bilancio pluriennale e di previsione 2024 - 2026 e la legge di stabilità 2024.

APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE MOLISE 2024-26

Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza di 13 voti favorevoli contro 5 contrari, alla proposta di legge regionale numero 21, presentata dall'amministrazione regionale, riguardante il "Bilancio di previsione della Regione Molise per il periodo 2024-2026".

La presentazione del Documento è stata affidata al Presidente della Prima Commissione, Roberto Di Pardo, il quale ha ottenuto un parere positivo, seguito dagli interventi per la dichiarazione di voto dei Consiglieri Roberto Gravina, Alessandra Salvatore, Andrea Greco, Angelo Primiani e dell'Assessore al Bilancio Gianluca Cefaratti.

Il contesto in cui si colloca questo Bilancio di previsione ha visto la Regione operare nei primi quattro mesi del 2024 con un'esercizio provvisorio, approvato tramite la legge regionale numero 8 del 21 dicembre 2023.

I punti principali dell'articolo sono i seguenti:

  • Per l'anno finanziario 2024 sono previste entrate di competenza pari a 2.111.365.163,84 euro e entrate di cassa per 2.922.977.445,89 euro, in linea con gli stati di previsione delle entrate e delle spese allegati alla legge.
  • Per il 2025, si prevedono entrate di competenza per 1.965.782.337,01 euro e spese di competenza per lo stesso importo.
  • Per il 2026, sono previste entrate di competenza per 1.921.051.871,32 euro e spese di competenza per lo stesso importo.

È inoltre stabilito che le risorse destinate al finanziamento del Sistema Sanitario Regionale per il 2024 ammontano a 829.702.560,53 euro.

Il Relatore ha evidenziato che il disavanzo dell'esercizio finanziario 2022 è stato di 562.612.396,20 euro, mentre con il bilancio 2023 sono stati coperti 41.919.094,96 euro; alla fine del 2026, si prevede che il disavanzo della Regione Molise sarà di 425.515.714,13 euro.

Infine, Di Pardo ha notato come le entrate regionali siano influenzate dall'applicazione progressiva dei principi di armonizzazione contabile dei bilanci previsti dal D.lgs. numero 118/2011, registrando una tendenza alla diminuzione negli ultimi anni. Ciò ha reso necessario ricorrere al contributo dello Stato e all'aumento dell'addizionale regionale all'IRPEF, come previsto dalla Legge regionale numero 5/2023.

Per questo motivo, ha concluso il relatore, si continuerà con la gestione diretta dei tributi regionali, concentrandosi sulla lotta all'evasione in collaborazione con enti pubblici come l'ACI per quanto riguarda la tassa automobilistica regionale, e con soggetti privati per le attività di accertamento e riscossione delle entrate tributarie ed extra-tributarie regionali, nonché per la reportistica e la rendicontazione dei flussi relativi ai gettiti tributari della platea contribuente regionale.

APPROVATO IL  BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE

Il Consiglio regionale approva a maggioranza (14 voti favorevoli, 5 contrari e 1 astenuto) il Bilancio di previsione pluriennale del Consiglio regionale per gli esercizi finanziari 2024-2026 (deliberazione propositiva dell’Ufficio di Presidenza n. 28/2024).

La relatrice e Vice Presidente del Consiglio regionale, Stefania Passarelli, ha illustrato il provvedimento relativo al documento di bilancio. Secondo Passarelli, il bilancio è stato redatto considerando la spesa registrata nel 2023 e prendendo in considerazione i diversi fabbisogni finanziari identificati dalle strutture amministrative del Consiglio regionale. L'obiettivo principale è stato quello di cercare di contenere ulteriormente la spesa, seguendo le linee guida della normativa statale vigente e proseguendo con gli sforzi già compiuti negli anni precedenti.

Il fabbisogno totale del Consiglio regionale, come indicato nella proposta di legge di stabilità per gli anni 2024-2026, è stato fissato a 5.900.000,00 euro, come stabilito dalla delibera di Giunta regionale numero 180 del 2024.

Il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2024-2026, così approvato dal Consiglio regionale, riflette quindi un'impostazione attenta e mirata alle esigenze e alle sfide che la regione dovrà affrontare nel prossimo triennio.

APPROVATO IL DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA REGIONALE (DEFR) 2024-2026

Il Consiglio regionale approva a maggioranza (14 favorevoli e 6 contrari) la proposta relativa al Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) per il periodo 2024-2026, come deliberato dalla Giunta con il provvedimento n. 179/2024.

La presentazione del Documento è stata curata dal Presidente della Prima Commissione, Roberto Di Pardo, il quale ha ottenuto il parere favorevole della Commissione stessa. Successivamente, sono intervenuti i Consiglieri Roberto Gravina, Angelo Primiani, Alessandra Salvatore, e lo stesso Roberto Di Pardo, oltre al Presidente della Giunta regionale, Francesco Roberti, per esprimere le loro dichiarazioni di voto.

Durante la sua esposizione, Di Pardo ha sottolineato l'importanza dell'analisi dettagliata del contesto socio-economico internazionale, europeo, nazionale e regionale come punto di partenza del Documento. Sono stati delineati gli obiettivi politici strategici che guidano l'azione di governo, suddivisi per programmi di finanziamento, tra cui la programmazione regionale FESR FSE Molise 2021-27, il programma PSC, le politiche agricole e agroalimentari, lo sviluppo rurale, la pesca e la programmazione forestale, nonché il programma sanitario regionale e il PNRR Molise. È stato inoltre definito il quadro contabile che supporta la finanza regionale e contribuisce alle scelte strategiche del Documento. In linea con tali obiettivi, sono stati impartiti indirizzi strategici generali e specifici alle società partecipate dalla Regione.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=407 Fri, 26 Apr 2024 18:20:00 +0200
<![CDATA[Sospesa la licenza di un bar a Venafro dopo una rissa]]> CRONACA - VENAFRO

Il Questore di Isernia ha emesso un provvedimento di sospensione della licenza per un bar a Venafro, per un periodo di 10 giorni, in seguito a una violenta rissa avvenuta all'interno del locale la sera del venerdì 19 aprile scorso.

L'episodio ha avuto origine da uno scontro verbale tra due giovani all'interno del bar, noto punto di ritrovo per la gioventù venafrana. Ciò ha scatenato una serie di eventi che hanno portato alla degenerazione della lite, coinvolgendo numerosi altri ragazzi presenti, divisi in due gruppi contrapposti.

La situazione è rapidamente sfuggita di mano, con i due gruppi che si sono affrontati armati di bastoni e altri oggetti contundenti per le strade della città. Tra i coinvolti vi erano anche individui legati ai tifosi "ultras" della squadra di calcio locale e alcuni ragazzi della comunità magrebina residente nella zona.

L'episodio, che ha visto almeno 16 persone coinvolte, ha destato preoccupazione e allarme sociale nella comunità venafrana, soprattutto per la sua violenza e l'ampiezza della partecipazione.

Il provvedimento di sospensione della licenza è stato emesso dopo un'attenta attività istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa e è stato eseguito stamattina dalle forze dell'ordine, tra cui personale della Questura di Isernia e della Compagnia Carabinieri di Venafro.

La decisione del Questore riflette l'impegno delle autorità locali nel mantenere l'ordine pubblico e garantire la sicurezza dei cittadini, con particolare attenzione ai luoghi di aggregazione giovanile dove possono verificarsi situazioni di tensione e violenza.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=412 Sat, 27 Apr 2024 11:35:00 +0200
<![CDATA[Isernia. La consigliera Barone lascia il Movimento 5 Stelle. "Continuerò a battermi per diritti umani, la parità di genere e per il sociale"]]> POLITICA - ISERNIA
Una decisione importante ha scosso il panorama politico pentro. Come annunciato con il nostro articolo Isernia, maggioranza nel caos. Barone si prepara a lasciare la maggioranza, nelle ultime ore, la consigliera comunale Elvira Barone ha annunciato il suo abbandono del gruppo del Movimento 5 Stelle per passare al gruppo misto.
Una decisione che per Barone non è stata presa alla leggera, ma è il risultato di una lunga serie di delusioni e disallineamenti con la linea politica del Movimento: «Nel 2021 ho scelto di candidarmi al Comune di Isernia con il m5s in coalizione con liste civiche e PD solo ed esclusivamente per il programma elettorale, che ho condiviso sin da subito totalmente e per la figura di Piero Castrataro, un uomo brillante e di elevate competenze professionali. Dopo appena un mese dall’elezione già arrivarono le prime delusioni per alcune scelte non condivise con la maggioranza (mi riferisco ai 2 assessori esterni). Appena dopo, ci fu la nomina dell'assessore del m5s, che però nonostante fossi stata la prima eletta e con tanto di competenze al seguito si decise di darlo al secondo eletto. Tutti ricorderanno quando durante la campagna elettorale il candidato Sindaco Castrataro sbandierava alla popolazione che nella sua giunta ci sarebbero state solo persone competenti e professionali. Ad oggi possiamo dire che questo non è accaduto. Per quanto riguarda i punti programmatici condivisi dalla coalizione, inoltre, non ho visto ancora i risultati in merito ai cavalli di battaglia promessi; strisce blu, piscina comunale, mobilità sostenibile e verde urbano. Su quest'ultimo punto vorrei solo fare un'osservazione. La scorsa amministrazione la ricordo come quella che aveva come obiettivo la desertificazione della città, oggi posso affermare che non c’è mai fine al peggio, è stato fatto poco e anche sbagliato.
Dopo circa un anno ho iniziato ad accusare segnali di disagio sulle tante scelte che non condividevo e su cui sono intervenuta anche pubblicamente. Ma è bene che si sappia che ogni qualvolta ho mostrato segnali di contestazione, espressi anche durante le nostre riunioni, sono stata immediatamente richiamata e invitata a giustificare i miei interventi pubblici in maggioranza. Questo è accaduto in varie occasioni, fino a quando ho esplicitamente invitato il Sindaco a non farmi pressioni e a non limitare la mia libertà di espressione. Tutto ciò ha portato ad incrinare i rapporti soprattutto con il mio gruppo. Ormai era venuta a mancare la fiducia reciproca, tanto è vero che alcune mie iniziative portate in CC attraverso mozioni votate all'unanimità (strisce rosa) a distanza di un anno non sono ancora state realizzate, una sorta di ostruzionismo a danno solo della cittadinanza . Ad ogni modo, nonostante gli atteggiamenti poco rispettosi ho continuato ad appoggiare questa amministrazione con voti favorevoli in Consiglio. La mia candidatura alle elezioni Provinciali sarebbe potuta essere l'occasione giusta per dimostrarmi la volontà di tenermi in maggioranza, ma anche in questo caso hanno dimostrato la loro malafede, inizialmente facendomi capire che ci potesse essere una possibilità ma che poi, prima della sottoscrizione della candidatura, ho capito che erano solo bugie. Ingannata dai vertici del PD e M5s, ho comunque sottoscritto la lista rimanendo onesta innanzitutto con me stessa per l'impegno preso e arrivando fino in fondo con il mio voto alla lista. Così facendo, oggi, mi sento con la coscienza pulita dimostrando la mia onestà fino alla fine in modo da poter sempre camminare a testa alta e spalle dritte a differenza di chi fa esclusivamente i propri interessi e che evidentemente la propria dignità l’ha dimenticata chissà dove.
Ultimo episodio accaduto nelle scorse settimane e che ho ritenuto assolutamente inopportuno è stato il defenestramento del secondo assessore della lista del Sindaco, uno tra quelli più votati nella sua lista. Purtroppo l’autoritarismo del Sindaco è un comportamento molto discutibile ma ciò di cui sono contenta è che non essendo stata nominata assessore (così come sarebbe dovuto essere) non ha potuto mai mandarmi a casa, nonostante ci abbia provato lamentandosi spesso con il coordinatore regionale del m5s per il fatto di non riuscire ad addomesticarmii. Infatti sono io che oggi ho deciso come e quando andar via dalla maggioranza. Sono giunta alla mia definitiva decisione di abbandonare la maggioranza per la felicità di molti, per il dispiacere di qualcuno ma sicuramente per la mia gioia e serenità. Ciò che fino ad oggi mi ha trattenuta dal fare il passaggio è stato il mio forte legame alle ideologie del m5s ma che continuerò a portare avanti perché mi rappresentano in modo totale e permeante. I pilastri del m5s, ovvero, la trasparenza, la legalità e la condivisione sono incarnati nella mia persona e ahimè non in chi oggi rappresenta il m5s al Consiglio comunale di Isernia e al Consiglio regionale. Infatti queste persone hanno dimenticato i punti fondanti del movimento un attimo dopo essersi accomodati sulle loro “preziose “poltrone. Continuerò a portare avanti le mie battaglie per la tutela dei diritti umani, per la parità di genere e per il sociale a 360 gradi come ho sempre fatto e di cui ne sarò sempre portavoce. In conclusione dichiaro di non essere più in linea con la politica del m5s Molise in quanto i coordinatori, provinciale e regionale, sono completamente assenti nonostante le varie richieste di incontri con gli attivisti e continuo a sostenere che le decisioni prese alle politiche e poi alle regionali e a alle prossime comunali di Campobasso hanno portato il movimento ad una profonda crisi, viste anche le continue disiscrizioni al movimento» chiosa la consigliera Barone.
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=408 Fri, 26 Apr 2024 15:08:00 +0200
<![CDATA[Tentativi di truffa via telefono a Macchia d'Isernia. Comune: “Falso incidente per ingannare i cittadini"]]> CRONACA - ISERNIA
Diversi tentativi di truffa telefonica a Macchia d'Isernia. L'Amministrazione lancia l'allarme sui social: "In caso riceviate chiamate di questo tipo, interrompete immediatamente la comunicazione e avvisate le forze dell'ordine"
L'amministrazione ha lanciato un avvertimento sui social media, invitando i residenti a essere vigili e a non cadere vittima di inganni. Le vittime preferite di queste truffe sono principalmente anziani, contattati tramite telefono fisso. Il modus operandi degli impostori è tanto semplice quanto pericoloso: fingono di essere agenti di polizia o soccorritori e utilizzano la scusa di un falso incidente per indurre le persone a fornire informazioni personali e bancarie. E' di fondamentale importanza che i residenti di Macchia d'Isernia prestino massima attenzione e non divulghino mai dati sensibili al telefono.
Così il Comune ha deciso di diramare un allarme tramite un post Facebook: «Attenzione Cittadini di Macchia d'Isernia - Questa mattina abbiamo ricevuto segnalazioni di diverse telefonate sospette nel nostro comune. Stanno utilizzando la scusa di un falso incidente per ingannare le persone. Vi invitiamo a prestare la massima attenzione e a non fornire nessun tipo di informazione personale o bancaria.
In caso riceviate chiamate di questo tipo, interrompete immediatamente la comunicazione e avvisate le forze dell'ordine. La vostra prontezza può fare la differenza e aiutare a prevenire ulteriori tentativi di truffa.
Rimaniamo uniti e vigilanti. Per qualsiasi dubbio o segnalazione, non esitate a contattarci».
Le autorità locali e i carabinieri stanno lavorando instancabilmente per contrastare questa ondata di truffe, ma la partecipazione della comunità è essenziale. È importante seguire alcuni semplici consigli per proteggersi da tali minacce: innanzitutto, mantenere la calma e non farsi prendere dal panico; in secondo luogo, mettere in attesa il chiamante e contattare immediatamente un parente o le forze dell'ordine per verificare l'autenticità della chiamata.

 

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=411 Fri, 26 Apr 2024 19:46:00 +0200
<![CDATA[La Regione acquista l'ex Caserma Pepe di Campobasso a titolo gratuito]]> POLITICA - REGIONE

Campobasso, 22 aprile 2024 – Il Consiglio regionale, riunito nella seduta odierna, ha votato a favore, con la maggioranza dei consensi, la proposta avanzata dalla Giunta riguardante l'autorizzazione all'acquisizione gratuita, a vantaggio del patrimonio indisponibile della Regione Molise, di alcuni beni immobili appartenenti all'ex Caserma Pepe di Campobasso, mediante atto di conciliazione giudiziale ai sensi dell'articolo 185 del codice di procedura civile.

La proposta è stata presentata all'Aula dal relatore e Presidente della Prima Commissione, Roberto Di Pardo.

Nel dettaglio, verranno acquisiti al patrimonio regionale alcuni immobili dell'ex Caserma Pepe situati in viale Regina Elena n.1 nel Comune di Campobasso: la parte del piano terra sul lato sinistro e l'intero piano primo, già utilizzati dalla Regione Molise (sottounità 15 e sottounità 12), oltre all'unità immobiliare del piano terra utilizzata dall'Agenzia delle Entrate (sottounità 14) come "locale tecnico CED".

Tali immobili, di proprietà del Demanio dello Stato, sono stati oggetto di una disputa legale protrattasi per diversi decenni, promossa dalla Regione Molise al fine di rivendicare la proprietà di una parte di essi. In particolare, con la vertenza avviata contro il Demanio, l'Ente regionale ha richiesto il possesso degli stessi in virtù del Decreto del Presidente della Repubblica 15 gennaio 1972, n. 8, che stabilisce il trasferimento alle Regioni a statuto ordinario degli immobili precedentemente utilizzati come uffici del Genio Civile.

Al termine del contenzioso giudiziario, è stata elaborata congiuntamente una proposta transattiva tramite la redazione di un atto di conciliazione giudiziale ai sensi dell'articolo 185 del codice di procedura civile, accettato da entrambe le parti e oggi approvato definitivamente a nome della Regione dal Consiglio.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=405 Fri, 26 Apr 2024 11:23:00 +0200
<![CDATA[Approvazione Bilancio, Cofelice (Noi Moderati): Frutto di condivisione e dialogo costruttivo]]> POLITICA - REGIONE
Approvazione a maggioranza del Documento di Economia e Finanza (Def) e del Bilancio di previsione pluriennale, il consigliere Regionale Fabio Cofelice, esponente di 'Noi Moderati', ha sottolineato il lavoro di condivisione e l'unità d'intenti che hanno caratterizzato questo importante passo avanti.

«Grazie al Documento programmatico 2024-2026 abbiamo potuto fissare gli obiettivi e i percorsi da intraprendere per procedere ad un cambio di passo necessario per il rilancio del Molise. I settori sui quali intervenire sono quelli strategici per la nostra regione a partire dal comparto sanitario a quelli che interessano tutti i comparti vitali per la nostra economia.  Così i diversi programmi di finanziamento avranno l'obiettivo chiaro di rilanciare l'economia regionale e porre le basi per potere progettare e pianificare investimenti futuri senza dimenticare i fondi del PNRR Molise e i Fondi europei che potranno fornire un contributo significativo. In sostanza – così il Consigliere Cofelice – abbiamo lavorato per quelle che sono delle scelte programmatiche importanti e che sopratutto sono state frutto di una condivisione in maggioranza dopo un dialogo costruttivo con il mondo dell'associazionismo».  

 

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=410 Fri, 26 Apr 2024 18:19:00 +0200
<![CDATA[Isernia, maggioranza nel caos. Barone si prepara a lasciare la maggioranza]]> POLITICA - ISERNIA Centrosinistra in grande difficoltà, Termoli ne è la conferma

Prima il caso PD, poi quello che ha causato l’allontanamento dalla giunta della dottoressa Scarabeo, poi ancora il benservito con lode al colonnello Di Baggio, ora il mal di pancia, mai nascosto ora arrivato alle coliche, della consigliera, l’unica rimasta fedele al Movimento 5 stelle, Barone. L’amministrazione Castrataro, prodiga alla politica dell’accomodo e del compromesso, inizia a lasciare lingue di sangue sull’asfalto dovute a ferite che difficilmente potranno essere tamponate con la solita frase: “L’esecutivo gode di ottima salute”. I malumori, mai nascosti, di molti componenti del consiglio in quota maggioranza, iniziano a diventare vere saette contro chi dalla politica ha avuto notorietà, forza e laute ricompense in termini di prebende autorizzate dal governo Conte, quello che è vicino al popolo e non a chi siede scranni da lui indorati con foglie d’oro da oltre diecimila euro al mese, persino per le figure meno apicali della politica di paese, cambiando radicalmente la prospettiva di sentinella a servizio dei più deboli e delle classi operaie che ne hanno creduto le urla, come fu per il buon Gigino quando ebbe, con tutta la sua squadra, la faccia tosta di affacciarsi al balcone di Palazzo Chigi e urlare: “Abbiamo sconfitto l’Orco”. Quell’Orco malefico poi si è tramutato in agnellino al seguito di Lega, F.I., PD costituendone governi e alleanze oggi continuamente in fase di “tira e molla”, forse pensando ai tempi del populismo dal 45% di preferenze e che tali percentuali possano così tornare a riempire le tasche degli Italiani. Bebbe Grillo inneggia ai sogni e alla loro realizzazione se “solo avremo il coraggio di inseguirli”, e il loro inseguimento ha condizionato lo speronamento con sogni d’altri e cappottato il pulmino giallo dalle stelle dorate. Alleanze che scricchiolano per scelte non condivise, non partecipative, sempre all’opposto delle aspettative dell’uno e dell’altro. L’affare Puglia non è facile da digerire, le sconfitte in Basilicata e in altre parti d’Italia gridano colpe che cancellano anni e anni di speranza che hanno avvolto la testa dei paladini di base di un centro sinistra che di sinistra non ha neanche più le bandierine colorate di rosso. Isernia non ne è indenne e il PD, sempre più isolato e sempre meno appetibile da parte di candidati in cerca di sedie occupate da fidati non eletti, come spesso accade per evitare scivoloni in consiglio e in giunta, che concordano le scelte per evitare di perdere quel che Conte gli ha regalato: il lauto compenso, si manifesta nervoso, infastidito e decisamente fuori luogo.

Subito dopo le elezioni provinciali che hanno visto l’ondata del centro destra, travolgere sedie e tavolini imbanditi sulla spiaggia dorata del centro sinistra, ci si aspettava uno scossone con dimissioni e rimpasti e invece, tutti per uno e uno per sé stesso, ha ridondato per le strade cittadine sino a finire in quel di Termoli che sempre più vede il centro destra con a capo il candidato sindaco designato dal presidente della Giunta regionale, Francesco Roberti, Nico Balice, pronto a sventolare la bandiera della vittoria. Conte ha di certo combinato un vero casino e i suoi addetti molisani, in primis il coordinatore un tantino democristiano, di certo non hanno tolto i sacchi dalle sue spalle anzi, aggiungendone altri che hanno portato alla catastrofe. In sintesi il centro sinistra si spacca sul nome che in primis aveva gettato nella rete, proprio il movimento, e oggi non più consacrato ma vittima sacrificale, la paventata alleanza con Costruire Democrazia vola via verso lidi lontani, e ognuno nell’attaccare l’altro, spera in un posto in consiglio comunale gettando benzina sul fuoco e dimostrando quanta poca politica si mastica e l’assai arroganza si manifesta. Il civismo è l’arma letale della politica, la sinistra non esiste da tempo salvo sporadiche affermazioni di chi poi risulta essere il pungiglione che sgonfia sogni e ritorni gloriosi, il PD e i 5 Stelle nell’affermarsi “amore eterno” dimostrano il contrario e molto di più. I bambini chiamati in causa direbbero “Molto di più assai assai”. La lotta è dura ma adesso fa davvero paura. Tra due settimane a Termoli si dovranno cominciare a presentare le liste e se, sia a Isernia che a Termoli, pare intervenga la mediazione di Roberto Ruta, assiduo risolutore delle controversie che difficilmente sbaglia, dettate dalla mal condizione di un centro sinistra - lo si vede anche a Campobasso pieno di vecchie glorie in cerca di nuove comodità – è davvero dir tutto. Il centro destra vince e, se lo fa spesso, vorrà pur dire che parte della colpa è di chi manifesta arroganza e poca militanza e forse, giunge a accordi che potrebbero considerarsi fantapolitica ma poi: sotto sotto……. Chissa!

di Maurizio VARRIANO

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=406 Fri, 26 Apr 2024 11:56:00 +0200
<![CDATA[Agnone in festa il 4 ed il 5 Maggio al suono di 100 campane]]> EVENTI

La cittadina altomolisana si appresta ad ospitare il Raduno della Federazione  Nazionale Suonatori di Campane con una serie di iniziative che uniranno diverse  comunità sulle note di bronzi provenienti da tutt’Italia e dall’estero. Un evento  straordinario e memorabile intitolato “Rintocchi di Pace” che darà letteralmente voce al simbolo più iconico di solidarietà e fratellanza, simbolo stesso dell’identità di  Agnone. Lungo il corso, le piazze e piazzette cittadine saranno issate campane  suonate con metodi e melodie tradizionali delle regioni di provenienza. Scopriremo  dunque che esse parlano una doppia lingua: quella universale, compresa in ogni  angolo del mondo, e quella domestica, con voci caratteristiche di limitati territori.  Sarà un’apoteosi di suoni e da molti dei tanti campanili che distinguono il profilo di  Agnone si eleverà unanime una preghiera di pace contro l’angoscia e il dolore di  oggi.  

La Pontificia Fonderia Marinelli che, con i suoi 8 secoli di storia è l’opificio più  longevo al mondo, sarà protagonista dell’evento assicurando una particolare  accoglienza ai numerosissimi “cultori di campane” (suonatori, studiosi, amatori)  provenienti da ogni dove. Alle ore 17,30 di sabato 4 e domenica 5 maggio gli antichi  laboratori diventeranno Teatro ospitando un inedito, originale concerto per archi e  campane tenuto dall’ Orchestra Sinfonica del Molise. Ideatore e compositore è il  maestro percussionista Giulio Costanzo, da molti anni espressione “fuori campanile”  dei Marinelli e loro consulente musicale. Il suo interesse verso la campana lo ha reso  un formidabile sperimentatore, il primo a considerarla come vero e proprio  strumento musicale che entra in concerto assieme a quelli tradizionali. 

Guide esperte accompagneranno il visitatore nel prezioso centro storico di Agnone  attraverso” la via dei Campanili” e chi prenoterà in tempo potrà inerpicarsi sulle  torri più agevoli per godere della suggestione di panoramiche indimenticabili. 

Molte altre sorprese, spesso in forma di Campana, allieteranno chi giungerà ad  Agnone nel primo weekend di maggio.  

Riferimenti 

Pro Loco: 0865 77722 

Coop SELF: 329 7153657 

Fonderia Marinelli: 0865 78235

 
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=404 Fri, 26 Apr 2024 10:37:00 +0200
<![CDATA[Tennistavolo: domenica 28 aprile il Memorial “Gaetano Di Toro”]]> EVENTI Il Gruppo donatori di sangue Fratres di Mirabello ricorda il giudice arbitro nazionale

Il Gruppo donatori di sangue Fratres di Mirabello Sannitico organizza il I Memorial “Gaetano Di Toro” di tennistavolo. La competizione amatoriale è dedicata alla memoria del compianto giudice arbitro nazionale che in tantissime occasioni è stato al fianco della Fratres nell’organizzazione del torneo di tennistavolo estivo.

Appuntamento domenica mattina nella Sala Polifunzionale messa a disposizione del comune di Mirabello Sannitico in via Firenze. Iscrizioni la mattina stessa dalle 9 alle 10, subito dopo partirà la competizione.

Il Gruppo donatori di sangue Fratres, grazie ai suoi collaboratori, continua con le attività di promozione della cultura della donazione di sangue. Anche attraverso lo sport.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=403 Fri, 26 Apr 2024 10:16:00 +0200
<![CDATA[Calcio a 5: Il Cln Cus Molise chiude la Regular Season a Cesena]]> SPORT - CALCIO A 5 Di Lisio: “Gara dura ma ce la giochiamo per ottenere il massimo”

Una sfida da portare a casa. Il Cln Cus Molise chiude domani la sua regular season a Cesena con l’obiettivo di centrare i tre punti che mancano da molto tempo. La sfida non è sicuramente delle più agevoli ma i campobassani arrivano al confronto con la voglia di mettersi alle spalle le sei sconfitte consecutive. “E’ stata una stagione complicata – spiega Renzo Di Lisio – nella quale abbiamo dovuto fare i conti con tante vicissitudini lungo il cammino. Ci siamo dovuti confrontare con un campionato difficile sotto tutti gli aspetti. Andremo a Cesena consapevoli del fatto che non sarà una passeggiata. Noi vogliamo portare a casa i tre punti, abbiamo preparato nel migliore dei modi questa partita e siamo decisi a vendere cara la pelle”.

Come si può battere il Cesena? “Sicuramente limitando al minimo gli errori difensivi e cercando di sfruttare al meglio le occasioni in fase offensiva. Siamo consapevoli che esaltando i nostri pregi e celando i nostri pregi, possiamo provare a fare risultato”.

Sabato scorso contro il Manfredonia cosa non ha funzionato a tuo avviso? 

“Abbiamo incontrato una grande squadra che ci ha messo in difficoltà dal primo momento. Non siamo riusciti a trovare le contromisure e quando abbiamo reagito era troppo tardi. Peccato perché avremmo potuto fare sicuramente qualcosa di più, ci è mancata quella determinazione che tante volte ha contraddistinto le nostre partite”:

Dando uno sguardo al campionato in generale che idea ti sei fatto?

“Il Benevento ha senza dubbio meritato di vincere il campionato. L’acquisto di Suazo ha permesso ai giallorossi di fare un salto di qualità importante in un momento topico della stagione. Manfredonia e Melilli che sono subito dietro hanno dimostrato di valere molto lungo il cammino senza dimenticare la Roma che ha saputo valorizzare i giovani e si giocherà certamente le sue carte nei playoff”.

Dal punto di vista personale sei soddisfatto del tuo rendimento in questa stagione? 

“Si può sempre fare meglio, questo è chiaro ma credo, nel complesso, di aver dato sempre il massimo per questa causa così come hanno fatto tutti i miei compagni di squadra. Ora dobbiamo chiudere al meglio questo cammino”.

 
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=402 Fri, 26 Apr 2024 10:11:00 +0200
<![CDATA[Il senatore Costanzo della Porta presenta emendamento al Decreto Legge Superbonus per il Molise]]> POLITICA

Il senatore Costanzo della Porta (FdI) ha presentando un emendamento per la ristrutturazione degli immobili molisani al Decreto Legge Superbonus. Questo emendamento mira a estendere i benefici del 110% anche ai comuni del Molise colpiti dal sisma del 2018, garantendo così un sostegno prezioso per la ricostruzione e il rilancio delle aree devastate dal terremoto.

Il senatore della Porta ha spiegato che questa mossa era stata anticipata e preparata con cura. Egli ha dichiarato: "Come avevo anticipato, ho presentato un emendamento all'atto SENATO 1092 avente ad oggetto la conversione in legge del Dl relativo al super bonus per estendere la deroga riguardante i benefici previsti dalla normativa del 110% anche i comuni del Molise colpiti dal sisma del 2018."

È importante sottolineare che questo emendamento non è stato frutto di un'improvvisa decisione, ma è stato il risultato di un lavoro istruttorio approfondito con il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF). Tale lavoro ha assicurato una copertura adeguata, garantendo che gli immobili danneggiati nella regione del Molise possano usufruire pienamente dei benefici fiscali previsti dalla normativa.

L'estensione dei benefici del Superbonus al Molise rappresenta un passo significativo verso la ricostruzione e il sostegno alle popolazioni colpite dal sisma del 2018. Ora spetta al Parlamento valutare e approvare questo emendamento, dimostrando così una concreta attenzione verso le esigenze delle comunità terremotate e un impegno tangibile per il loro recupero e la loro rinascita.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=401 Fri, 26 Apr 2024 09:53:00 +0200
<![CDATA[Inquinamento Piana di Venafro, INSIEME-Molise: «Problema urgente e indifferibile»]]> POLITICA - VENAFRO

Da troppo tempo, le terre della piana di Venafro sono avvolte da un'ombra di incertezza e paura, queste le parole del coordinatore regionale di INSIEME-Molise, «Si parla, si denuncia, si chiedono risposte, ma i risultati delle indagini sembrano perdere consistenza nel labirinto della burocrazia. Mancano notizie chiare, rassicuranti, mentre il timore che le autorità vogliano nascondere la verità cresce».

«Le voci su interventi finanziari per "bonificare" l'area si diffondono, ma prima di tutto occorre conoscere la verità. Chi sono i responsabili di questo disastro ambientale che minaccia la salute dei cittadini molisani? Non possiamo accettare il silenzio delle istituzioni, né il tentativo di vanificare le indagini. "Pantalone paga" non è una risposta accettabile.

Gli studi e le ricerche hanno certificato la presenza di sostanze nocive, e le gravi malattie che affliggono la popolazione locale ne sono la testimonianza vivente. L'incidenza di casi di cancro è in aumento, e non possiamo restare inermi di fronte a questa tragedia».

Il Coordinamento regionale di INSIEME-Molise si schiera al fianco delle associazioni e dei movimenti che lottano per la giustizia ambientale, «Chiediamo un intervento deciso e tempestivo per porre fine a questa crisi. Non si tratta solo di rispettare le direttive europee, ma di difendere il diritto fondamentale alla salute e a un ambiente sano.

Le istituzioni, a cominciare dalla Regione, devono agire senza indugi. È necessario individuare le cause dell'inquinamento, controllare gli impianti presenti sul territorio e avviare una bonifica adeguata, con i costi a carico dei responsabili. Solo così potremo proteggere la salute dei cittadini e preservare il nostro ambiente per le generazioni future».

«La salute e l'ambiente sono beni costituzionalmente garantiti, e dobbiamo difenderli con determinazione». INSIEME-Molise si impegna a portare avanti questa battaglia, nella speranza che le istituzioni rispondano al nostro appello e agiscano con la tempestività e l'efficacia necessarie.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=400 Fri, 26 Apr 2024 08:03:00 +0200
<![CDATA[Termoli. Bloccato nei locali del bancomat, liberato dai Vigili del Fuoco]]> CRONACA - TERMOLI

Un insolito incidente ha tenuto in ansia un uomo per oltre un'ora e mezza, come si legge sulla TGR Molise, quando è rimasto bloccato all'interno del locale bancomat del Monte dei Paschi di Siena, situato nel centro di Termoli.

Tutto è iniziato quando l'uomo è entrato nel locale per effettuare un semplice prelievo di contanti. Tuttavia, al momento di uscire, si è trovato di fronte a un'imprevista difficoltà: le porte di vetro della banca non si sono aperte. In un istante, si è ritrovato imprigionato all'interno, incapace di uscire.

La situazione è diventata ancora più preoccupante quando il tempo è trascorso e l'uomo non è riuscito a trovare un modo per liberarsi. La moglie, avendo perso contatto con lui, ha deciso di chiamare immediatamente la Polizia e i Vigili del Fuoco per chiedere aiuto.

Dopo diversi tentativi da parte dei soccorritori di aprire le porte senza danneggiare il sistema di sicurezza, è diventato chiaro che l'unica soluzione sarebbe stata quella di rompere il vetro. Con la massima cautela per evitare danni ulteriori, i Vigili del Fuoco hanno agito prontamente, rompendo il vetro e consentendo all'uomo finalmente di uscire dall'edificio. Fortunatamente, l'uomo è uscito illeso da questa strana e spiacevole esperienza.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=399 Thu, 25 Apr 2024 18:22:00 +0200
<![CDATA[Liberaluna sostiene Viva Vittoria Isernia promossa dall’ODV MeToo]]> EVENTI

L’Organizzazione di volontariato MeToo, promuove il progetto Viva Vittoria che sta popolando le piazze italiane lanciando un messaggio condiviso nella lotta contro la violenza sulle donne, approdato in Molise a Campobasso nel novembre 2022, viene riproposto a Isernia per le date del 23 e 24 novembre del 2024.

Viva Vittoria Isernia entrerà nel circuito internazionale dell’associazione Viva Vittoria nata a Brescia e avrà l’obiettivo di raccogliere fondi che MeToo destinerà alla lotta contro la violenza sulle donne.

L’associazione Liberaluna ETS che gestisce il CAV Liberaluna sta sostenendo l’iniziativa riunendo tutte le donne che il martedì pomeriggio si incontrano presso una delle sedi dell’associazione a Campobasso per realizzare e raccogliere i quadrati che poi verranno assemblati a Isernia al fine di realizzare le coperte per l’evento finale in piazza Andrea D’Isernia. 

Il giorno 3 maggio presso il Centro di aggregazione donne e giovani si terrà un incontro al fine di coinvolgere più persone possibili al Viva Vittoria Isernia del 23 e 24 novembre dove saranno presenti anche tutte le socie di Liberaluna per sostenere la raccolta fondi organizzata da Pasqualino De Mattia, presidente dell’organizzazione di volontariato MeToo.

Siete invitati all’evento per condividere insieme un momento di riflessione sul fenomeno della violenza contro le donne e su come noi tutti insieme possiamo divulgare l’educazione al rispetto attraverso eventi di aggregazione. 

Dopo le scarpette rosse e le panchine rosse, le coperte di Viva Vittoria per dire NO alla violenza.

 
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=398 Thu, 25 Apr 2024 17:23:00 +0200
<![CDATA[Comunali Campobasso. Pino Ruta: "Dignità storica per Enrico Presutti, una piazza dedicata a lui"]]> POLITICA - CAMPOBASSO

Il valore della resistenza rappresenta un pilastro fondamentale nella genesi della Costituzione italiana. Questo concetto, sottolineato con enfasi da Pino Ruta, candidato alla carica di sindaco di Campobasso, trova eco nella storia intrisa di sacrificio e impegno civile di numerosi italiani.

Questa mattina, Pino Ruta e i membri del cantiere civico hanno tenuto un incontro con la stampa di fronte alla maestosa cattedrale di Campobasso. Questa scelta non è casuale: la cattedrale ospita una data simbolica, quella in cui furono emanate le leggi fasciste che limitarono pesantemente i diritti fondamentali, tra cui il diritto di unione.

Durante l'incontro, Pino Ruta ha richiamato l'attenzione su Enrico Presutti, una figura fin troppo spesso dimenticata a livello locale. Presutti, uno degli Aventiniani, firmò il manifesto degli intellettuali antifascisti, subendo conseguenze pesanti per il suo coraggio. Fu destituito dalla carica di parlamentare e successivamente privato della possibilità di insegnare all'università, semplicemente perché rifiutò di prestare giuramento al regime fascista.

Ricordare la figura di Presutti e dare dignità storica alla sua memoria rappresenterebbe un atto di giustizia nei confronti di un eroe silenzioso della resistenza, la cui voce risuona ancora oggi con rinnovato significato. Proporre la dedicazione di una piazza a Enrico Presutti potrebbe non solo ristabilire la sua dignità storica, ma anche riaffermare i valori di libertà, democrazia e resistenza che costituiscono il fondamento stesso della nostra Costituzione.

In un momento in cui il confronto con il passato assume un'importanza cruciale per orientare il futuro, l'iniziativa di Pino Ruta richiama l'attenzione sulla necessità di valorizzare la memoria storica e i principi su cui si fonda la nostra società. La storia di Presutti e dei suoi compagni di lotta ci ricorda che la resistenza non è solo un evento del passato, ma un impegno costante per difendere i valori in cui crediamo, anche nelle sfide del presente.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=397 Thu, 25 Apr 2024 17:03:00 +0200
<![CDATA[Comunali Campobasso. 25 aprile, Marialuisa Forte: “Non doni, ma conquiste da difendere ogni giorno”]]> POLITICA - CAMPOBASSO La candidata Sindaca della coalizione progressista festeggia con i cittadini il settantanovesimo anniversario della Liberazione d’Italia dalla tirannia nazifascista

CAMPOBASSO. “Il 25 aprile è una grande responsabilità collettiva: consapevolezza che libertà e democrazia non sono "doni", ma conquiste raggiunte con la lotta, patrimonio collettivo da presidiare. Festeggiare il 25 aprile non è vuota retorica, ma rispetto e difesa di queste grandi premesse della nostra Repubblica e dei diritti sanciti dalla Costituzione, quei diritti e  quei valori che sono alla base della nostra azione politica e della nostra visione di città”.

 Nel giorno del settantanovesimo anniversario della Liberazione d’Italia dalla tirannia nazifascista, la candidata Sindaca Marialuisa Forte ha festeggiato e ricordato questa pagina così importante della storia nazionale con gli esponenti della coalizione progressista e con tante cittadine e tanti cittadini. Insieme per riflettere sui valori dell’antifascismo, della Repubblica democratica e della Carta costituzionale.

“Un giorno simbolico – ha detto -  scelto perché in questa data cominciò la ritirata dei  tedeschi e dei  soldati  della Repubblica di Salò da Milano e Torino, in seguito allo sfondamento della Linea Gotica da parte degli alleati e all'azione della Resistenza.  

Il 25 aprile 1945 fu Sandro Pertini  a parlare da Radio Milano Libera, mentre i nazisti e i fascisti si davano alla fuga.  Con voce ferma Pertini disse: “Cittadini, lavoratori! Sciopero generale contro l’occupazione tedesca, contro la guerra fascista, per la salvezza delle nostre terre, delle nostre case, delle nostre officine. Come a Genova e Torino, ponete i tedeschi di fronte al dilemma: arrendersi o perire”.

Ma il 25 aprile fu solo l’ultimo atto della lotta al fascismo iniziata già dagli anni Venti, con il sacrificio della loro vita, da Giacomo Matteotti, da don Minzoni, da Giovanni Amendola, dai fratelli Rosselli, da Piero Gobetti e da Antonio Gramsci, da cui si sviluppò la Resistenza, come ricordò lo stesso Pertini  il 23 aprile  1970, in un discorso alla Camera.

Pertanto, festeggiare la nostra liberazione dal fascismo e dal nazismo, come italiani, significa certamente meditare, custodire la memoria dei partigiani e di tutti gli antifascisti che hanno riconquistato le nostre città alla civiltà e al rispetto dell'uomo sull'uomo; assicurarsi che questa memoria giunga ai giovani, nelle scuole, nelle famiglie, nei luoghi di aggregazione e di vita.  Celebrare il 25 aprile serva anche a ritrovare la radice della democrazia rappresentativa, dei partiti democratici, del Parlamento, delle libere elezioni. Infatti, senza il 25 aprile non ci sarebbe stato il 2 giugno. Senza la Liberazione dal nazifascismo non ci sarebbe stata la Repubblica e la nostra  Costituzione.

Piero Calamandrei nel Discorso ai giovani sulla Costituzione nata dalla Resistenza, Milano 26 gennaio 1955, disse: Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità della nazione, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra Costituzione”.

La festa in villa Musenga è stata impreziosita dal giornalista Antonio Fatica che ha letto il monologo censurato dello scrittore ed editorialista Antonio Scurati, da Nicola Simonetti del M5S, che ha letto Ennio Cavalli e da Diego Florio del Partito Democratico. L’attore campobassano ha interpretato il brano tratto dallo spettacolo "Il mio nome è Tempesta. Il delitto Matteotti", scritto da Carmen Sepede, diretto da Emanuele Gamba, prodotto dalla compagnia Act (Arti, cinema e teatro) di Campobasso, e vincitore della XVIII edizione del premio Matteotti, indetto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nella sezione opere letterarie e teatrali. Florio ha emozionato la piazza con la parte finale dell’ultimo discorso di Matteotti alla Camera dei deputati, il 30 maggio 1924.

Antonio Federico, coordinatore regionale del Movimento Cinque Stelle, ha sottolineato l’importanza di dichiararsi tutti con forza convintamente antifascisti. “Una parola semplicissima che autorevoli membri del nostro Governo non riescono a dire, anzi la ridicolizzano. Non riescono a dire “giuro sulla Costituzione antifascista”, vorrebbero modificarla, introducendo il “Capo unico” e, nell’attesa, cercano di creare, attraverso il familismo, un centro di potere unico. Anche la riforma del regionalismo attacca un aspetto fondamentale che viene dalla Costituzione antifascista, cioè l’uguaglianza di tutti i cittadini italiani indipendentemente dal posto in cui sono nati e dalle condizioni in cui sono cresciuti ed è vergognoso l’assalto alla legge 194”.

Anche Vincenzo Boncristiano di Sinistra Italiana, Verdi, Socialisti e Movimento per l’equità territoriale, ha ricordato le parole di Pertini: “Mentre il fascismo non è un’opinione ma un crimine, l’antifascismo non è una parola ma è il cuore pulsante della Repubblica italiana e la liberazione è ancora il respiro vitale che anima la Costituzione della Repubblica italiana che, come diceva Calamandrei, è la roccia non inclinata ma purtroppo, ultimamente, presa a picconate da una vulgata sottoculturale che lede i principi fondamentali della Repubblica nata dall’antifascismo e dalla resistenza. Ho sentito, pochi giorni fa, un giurista dire che “un Governo non si giudica in base alle parole ma in base a quello che fa”. Premesso che le parole sono importanti, questo Governo criminalizza con il decreto Cutro i migranti e le Ong  che salvano i migranti, fissa un tetto massimo di alunni stranieri nelle scuole elementari e medie, inasprisce le pene per reati sostanzialmente bagatellari, in genere commessi dalla povera gente, viola quotidianamente i diritti delle persone Lgbtq e svuota dall’interno la legge 194 che non vive certo di buona salute, manganella gli studenti, la presidente del Consiglio si lascia andare in Parlamento ad atteggiamenti cialtroneschi e violenti come Benito Mussolini. Quindi, come considerare questi atti del Governo, se non fascisti sicuramente indifferenti e violativi della Costituzione della Repubblica italiana. Per questo penso che l’idea portata avanti dalla nostra candidata sindaca di una città inclusiva e attenta ai diritti di tutti, proprio tutti non può che essere una diga contro il dilagante fascismo e neofascismo ed essere il modo migliore per ricordare attivamente la resistenza e l’antifascismo”.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=396 Thu, 25 Apr 2024 16:18:00 +0200
<![CDATA[Fine settimana frenetico per la scuderia RO Racing: tutti Incollati al Rally della Marca per sostenere Testa!]]> SPORT Sarà un vero e proprio esercito quello schierato, sui campi di gara, dalla scuderia RO racing nelle manifestazioni corsaiole del fine settimana, che sta per prendere il suo avvio. Ci sarà spazio per i rally, la pista, la salita e gli slalom.
Un fine settimana da bere tutto d’un fiato, quello che appassionati e supporters della scuderia RO racing si apprestano a vivere. Sulle strade di tutto lo Stivale e delle sue Isole scenderà, infatti, in campo un vero e proprio esercito di partecipanti in rappresentanza del sodalizio siciliano.

In provincia di Treviso, al Rally della Marca, valido per il Trofeo Italiano Rally, Giuseppe Testa e Gino Abatecola saranno sicuri protagonisti. I due, a bordo di una nuovissima Skoda Fabia RS, seguita dalla Delta Rally e gommata Pirelli, vorranno difendere la loro leadership in campionato, dopo la splendida vittoria coronata al Rally del Lazio. Sempre al Marca sarà presente Nicola Cazzaro che distoglierà momentaneamente l’attenzione dai rally su terra, per concentrarsi, a bordo della sua fida Peugeot 208 Rally4 in coppia con Andrea Dal Maso, sulle strade di casa.

Inizierà al 57° Rally dell’Elba il nuovo progetto agonistico del giovane Dennis Stracqualursi. Il talento frusinate, in coppia con l’esperto Fabiano Cipriani, sarà al via dell’Irc Cup con una Clio Rally5.

In Puglia al Rally Costa del Gargano, valido per la Coppa Rally di Ottava Zona, a difendere i colori del sodalizio insulare ci saranno, a bordo di una Skoda Fabia Evo della Smd, Rosario Montalbano e Giuseppe Livecchi, con la stessa vettura, ma in versione R5, saranno al via Maurizio Di Gesù e Cristian Quarta. A dare manforte alle due vetture della classe regina scenderanno in strada le due Toyota Yaris Gr, in versione Trofeo, condotte da Matteo Aquilano, in coppia con Federica Del Sordo e Davide Maglione, con Alfredo Tarquini.

In Sicilia, alla sessantaseiesima Monte Erice, prima prova del Campionato Italiano Supersalita e valida anche per il CIVM e il Campionato Italiano Velocità in Salita per Auto Storiche, saranno della partita: Fabrizio Ferrauto con una Peugeot 106  RS1.4, Calogero Bellavia con una Peugeot 106 RS1.6, Davide Gravina con una Peugeot 106  RS1.4 PLUS, Andrea Currenti con una Peugeot 106 RS1.6 PLUS, Massimo Musso con una Renault Clio Sport RS2.0 PLUS, Francesco Beninati con una  Peugeot 106, Attilio Modica con una BMW M3 del Quarto Raggruppamento, Antonino Torre con una Seat Leon TCR-DSC 3000, Matteo Gabrielli con una Peugeot 308 TCR, Gabry Driver con una Porsche 991 GTS, e i pluricampioni italiani di specialità, Lucio Perugini, con la sua inseparabile Ferrari 488 Challenge Evo GT SUPERCUP e Alessandro Gabrielli, a bordo della sua Picchio Alfa Romeo 4C oltre 3000cc. Tra i Prototipi nella manifestazione ericina saranno al via: Antonino Di Matteo con una Formula Gloria C8 Suzuki E2SS e Michele Puglisi con un’Osella 1600.

Inizierà in Sardegna, con lo Slalom di Loceri, l’avventura nel Campionato Italiano Slalom per Salvatore Arresta. Il siciliano, fresco vincitore della gara di Valderice, sarà ai nastri di partenza della manifestazione nuragica con la sua Gloria B5 Evo Suzuki.

Allo slalom siciliano di San Biagio Platani, in provincia di Agrigento, la scuderia sarà rappresentata da Ivan Brusca, in gara con una Peugeot 106 della classe A1600, Renato Di Miceli con una Toyota Yaris Gr Trophy, Giuseppe Montana con una Citroen Saxo della classe A1600, Carmelo Callari con una Peugeot 106 XSI della classe A 1400, Gaspare Gennaro con una Fiat 500 Gruppo 5 bicilindrica e Fabrizio Rinicella con una Fiat 126 Giannini della classe S1.

In pista, infine, all’Autodromo Nazionale dell’Umbria, prima uscita stagionale nel Trofeo Italia Autostoriche per la Peugeot 205 Rally del Quarto Raggruppamento condotta da Pier Paolo Caputo.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=395 Thu, 25 Apr 2024 16:13:00 +0200
<![CDATA[Dipartimento solidarietà emergenze Fic-Molise, il sostegno che guarda oltre]]> ATTUALITà

ringraziamento al DSE per la mirabile occasione riservata al piccolo comune molisano e favorire l’integrazione sociale con gli ospiti del Centro Comunitario, ha inteso estendere l’invito all’intera popolazione e a personalità di spicco quali S.E. Mons. Claudio Palumbo vescovo della diocesi di Trivento, il parroco, Armandino D’Egidio consigliere regionale, i sindaci dei comuni vicini quali San Pietro Avellana Simona De Caprio, Pietrabbondante Antonio Di Pasquo, Pescolanciano Manolo Sacco, Sessano del Molise Pino Venditti, Agnone Daniele Saia, anche in rappresentanza della provincia di Isernia di cui Presidente.

Oltre centodieci commensali hanno così preso parte alla cena di beneficenza che grazie a sponsor quali: pasticceria Di Rienzo di Isernia, macelleria da Nino di Pietrabbondante – Geldi distributore, Flocar panificio di Pietracupa, Ortofrutta Tagliaferri di Isernia, caseificio La Serenella di Miranda, Ingrosso alimentari Alessio Di Chiro di Baranello, Moligel di Campobasso, Magenta di Isernia, Midea forniture di Isernia, Mennillo bevande srl di Matrice, Dolce Idea di Agnone, ha visto primeggiare sulla tavola un menù d’eccellenza dal sapore della tradizione e immerso nel contesto biodiverso dell’intero territorio molisano. La cena ha avuto inizio con la somministrazione di in antipasto denominato” Delizie Molisane” capitanate dalle tradizionali pallotte “casce e ova”. A seguire le portate: Lasagne primavera, Maialino con la sua salsa, patate morbide e cicoria, cialdina con gelato alla panna. Il taglio della torta di Pan di Spagna alla frutta, accompagnata da un brindisi di buon augurio, ha dettata la chiusura della serata auspicando un presto arrivederci. La soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata davvero tanta e nel raccontarla le emozioni non hanno posto limiti a quel sorriso che ha scorso nel lungo applauso che nell’attraversare i cuori dei presenti si è sparso nell’etere dell’intera comunità Chiaucese. Per sperare in un futuro solidale, sostenere l’associazione diventa necessario. Lo si può anche con una firma sulla dichiarazione dei redditi e concorrere al versamento del 5x1000 a favore del DSE FIC APS NAZIONALE al Codice Fiscale 97873770586.

di Maurizio VARRIANO

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=394 Thu, 25 Apr 2024 12:01:00 +0200
<![CDATA[25 Aprile: il messaggio del Presidente Francesco Roberti]]> POLITICA - REGIONE
«Le date che celebrano pagine indelebili della storia rappresentano importanti momenti di riflessione, soprattutto quando si vivono periodi storici particolari, così come quelli che stiamo vivendo a livello mondiale.
Il 25 aprile rappresenta, per la nostra Italia, una data di fondamentale importanza nella storia di ognuno di noi, perché gli avvenimenti di quei giorni cambiarono, per sempre, lo scenario socio-politico della nostra Nazione. In quei giorni, i protagonisti furono i giovani chiamati a combattere per gli ideali di libertà, democrazia, rinascita. Dobbiamo ringraziare quei ragazzi che si sacrificarono per far risollevare l'Italia, flagellata dalla guerra.
È un momento, dunque, per onorare coloro che hanno lottato per la nostra libertà e per impegnarci a preservarla per le generazioni future. La resistenza alla dittatura è un esempio di coraggio e determinazione che dobbiamo continuare a ricordare e celebrare. Oggi, più che mai, dobbiamo rimanere uniti nel difendere i valori di giustizia, uguaglianza e solidarietà, non dando nulla per scontato. La situazione geopolitica mondiale testimonia come gli ideali di pace, libertà, democrazia vadano perseguiti e difesi tutti i giorni, perché sono l'eredità più importante che ci hanno lasciato i nostri nonni».
il Presidente della Giunta Regionale Francesco Roberti
 
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=392 Thu, 25 Apr 2024 10:17:00 +0200
<![CDATA[25 Aprile: apertura gratuita di musei e parchi archeologici del Molise]]> EVENTI
Per il 25 aprile, Festa della Liberazione, e per le celebrazioni del 1 Maggio, festa dei lavoratori, la Direzione Regionale Musei Molise ed il Parco archeologico di Sepino hanno predisposto l’apertura dei musei, monumenti, parchi e aree archeologiche statali di competenza. Inoltre, martedì 25 aprile sarà possibile entrare in tutti i luoghi della cultura gratuitamente.
L’apertura dei musei e dei siti archeologici, in questo periodo, rappresenta un biglietto da visita importante nei confronti di quanti scelgono il Molise per trascorrere i prossimi fine settimana di primavera, non solo come meta per le sue bellezze paesaggistiche, ma soprattutto perché rappresenta un patrimonio unico al mondo dal punto di vista archeologico, artistico e culturale.
Sarà possibile visitare i luoghi della cultura statali secondo il seguente calendario:
Martedì 25 aprile 2024
Museo Archeologico Nazionale di Campobasso Aperto 08:15-19:00
Castello di Capua di Gambatesa Aperto 08:45-19:15
Castello di Civitacampomarano Aperto 10:00-13:00 16:00-19:00
Museo nazionale del Paleolitico Aperto 08:15-19:00; visita con approfondimento didattico dalle h. 10.00 alle h. 13.00 a cura di Me.Mo. Cantieri Culturali
Complesso monumentale di San Vincenzo al Volturno Aperto 08:45-14:20; visita con approfondimento didattico dalle h. 10.00 alle h. 13.00 a cura di Me.Mo. Cantieri Culturali
Museo archeologico di Santa Maria delle monache Aperto 08:45-19:15. Accompagnamenti alla mostra “la forma dell’oro. Storie di gioielli dall’ Italia antica”, ore 16: 30 e 17:45. Laboratorio per bambini e ragazzi “Orafo per un giorno” ore 16:30. A cura di Dedalo archeologia e cultura aps-ets
Santuario italico di Pietrabbondante Aperto 08:45-19:15. Accompagnamento nell’area archeologica con l’archeologo ore 9:30, 11:00, 15:00 e 16:30. A cura di Dedalo archeologia e cultura aps-ets
Museo Archeologico di Venafro Aperto 08:15-14:00; visita con approfondimento didattico dalle h. 10.00 alle h. 13.00 a cura di Me.Mo.
Cantieri Culturali
Parco archeologico di Sepino - Museo della Città e del Territorio Aperto 08:15-19:15
Parco archeologico di Sepino - Area archeologica di Altilia -Saepinum Aperto 08:15-19:15

Lunedì 1 maggio 2024
Museo Archeologico Nazionale di Campobasso Aperto 08:15-19:00
Castello di Capua di Gambatesa Aperto 08:45-19:15
Castello di Civitacampomarano Aperto 8:45- 14:20
Museo nazionale del Paleolitico Aperto 08:15-19:00; visita con approfondimento didattico dalle h. 10.00 alle h. 13.00 a cura di Me.Mo. Cantieri Culturali
Complesso monumentale di San Vincenzo al Volturno Aperto 08:45-14:20. Visita con approfondimento didattico h. 10.30 – h. 13.00 a cura di Me.Mo. Cantieri Culturali
Museo archeologico di Santa Maria delle monache Aperto 08:45-19:15. Accompagnamenti alla mostra “la forma dell’oro. Storie di gioielli dall’ Italia antica”, ore 10:00, 11:30, 16: 30 e 17:45. Nel turno delle ore 11:00 possibilità di abbinare la visita alla mostra con un accompagnamento nelle sale del museo. A cura di Dedalo archeologia e cultura aps-ets
Santuario italico di Pietrabbondante Aperto 08:45-19:15. Accompagnamento nell’area archeologica con l’archeologo ore 11:00, 15:00 e 16:30. A cura di Dedalo archeologia e cultura aps-ets
Museo Archeologico di Venafro Aperto 08:15-14:00; visita con approfondimento didattico dalle h. 10.00 alle h. 13.00 a cura di Me.Mo. Cantieri Culturali
Parco archeologico di Sepino - Museo della Città e del Territorio Aperto 08:15-19:15
Parco archeologico di Sepino - Area archeologica di Altilia -Saepinum Aperto 08:15-19:15
 
A Campobasso, in occasione della festività di San Giorgio mercoledì 23 aprile, il Museo Archeologico Nazionale di Campobasso rimarrà aperto al pubblico con gli orari ordinari. Il Museo Nazionale di Castello Pandone rimarrà chiuso al pubblico per lavori da mercoledì 24 aprile a venerdì 10 maggio.
 
Ricordiamo che l'ingresso nei musei e nelle aree archeologiche è possibile fino a 30 minuti prima dell'orario di chiusura.
Per acquistare o prenotare la visita è possibile utilizzare l'APP museiitaliani.it.
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=370 Thu, 25 Apr 2024 09:53:00 +0200
<![CDATA[Redditi dei molisani tra i più bassi d'Italia: i più ricchi a Ferrazzano, Provvidenti fanalino di coda]]> ATTUALITà

I redditi dei cittadini molisani per l'anno di imposta 2022 sono emersi tra i più bassi in Italia, secondo i dati resi pubblici dal Ministero delle Finanze relativi alle dichiarazioni del 2023. Con un reddito medio complessivo di 18.390 euro, la regione si colloca appena sopra la Calabria, la cui media è di 17.160 euro.

Analizzando i dati all'interno della regione, emerge una differenza significativa tra i comuni e le città capoluogo di provincia. Campobasso registra un reddito medio di 22.468 euro, mentre a Isernia si attesta a 21.136 euro. Nelle città più grandi, come Termoli  e Venafro, i redditi si aggirano rispettivamente intorno ai 20.655 euro e ai 19.660 euro. Altri centri, come Agnone e Larino, presentano redditi inferiori, con medie di 18.341 euro e 17.930 euro, rispettivamente.

Tra i cittadini molisani con i redditi più alti si trovano quelli di Ferrazzano, nella provincia di Campobasso, con un reddito medio di 24.017 euro. Al contrario, i meno abbienti risiedono a Provvidenti, dove il reddito medio scende drasticamente a 11.379 euro.

Questa panoramica sui redditi molisani mette in luce una realtà economica variegata all'interno della regione, con alcune aree che prosperano economicamente e altre che lottano per mantenere un tenore di vita decente. Le ragioni di queste differenze possono essere molteplici e includere fattori socio-economici, strutturali e geografici.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=391 Thu, 25 Apr 2024 09:37:00 +0200
<![CDATA[Cassonetti dei rifiuti presi di mira da piromani a Campobasso, intervento dei Vigili del Fuoco]]> CRONACA - CAMPOBASSO

Nella notte, intorno alle 2:30, le fiamme hanno divorato due cassonetti, uno dei quali situato tra Piazza Vittorio Emanuele e Viale Elena, mentre l'altro si è propagato lungo Corso Bucci. La rapida diffusione degli incendi ha richiesto un intervento immediato delle autorità locali per evitare danni maggiori. Sono giunti sul luogo i mezzi dei Vigili del Fuoco riuscendo a domare le fiamme in breve tempo, evitando conseguenze più gravi.

Le aree coinvolte sono state prontamente circondate e messe in sicurezza per garantire la protezione dei cittadini e dei beni.

Oltre alla pronta risposta dei Vigili del Fuoco, sul luogo dell'incidente è intervenuta anche una volante della Polizia di Stato, del reparto 113, per coordinare le operazioni e garantire la sicurezza sul territorio.

Al momento, le cause che hanno provocato gli incendi sono oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Gli inquirenti stanno lavorando per determinare le circostanze e le eventuali responsabilità legate a questi eventi, che hanno destato preoccupazione nella comunità locale.

La tempestività dell'intervento delle forze dell'ordine e dei Vigili del Fuoco ha scongiurato il peggio, dimostrando l'importanza della prontezza e della cooperazione tra le varie agenzie di soccorso e di tutela della sicurezza pubblica.

Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte delle autorità competenti mentre proseguono le indagini su questi gravi episodi che hanno colpito la città di Campobasso.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=390 Thu, 25 Apr 2024 08:57:00 +0200
<![CDATA[Basket. Sconfitta della Magnolia dopo due tempi supplementari contro Geas]]> SPORT - BASKET Alle rossoblù non basta una Quiñonez in grande spolvero. Domenica in Lombardia necessario il successo per arrivare a gara 3
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 70

ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI 76

(dopo due tempi supplementari)

(13-15, 36-30; 45-46, 61-61; 68-68)

CAMPOBASSO: Trimboli 11 (0/3, 3/7), Morrison 5 (0/1, 1/2), Mištinová 10 (2/5, 2/8), Dedic 9 (2/10, 0/5), Kunaiyi 8 (4/6); Narviciute, Quiñonez 21 (5/9, 1/3), Kacerik 6 (2/2 da 3), Giacchetti (0/1 da 3). Ne: Del Sole, Vitali e Trozzola. All.: Sabatelli.

SESTO SAN GIOVANNI: Conti G. 2 (1/1, 0/5), Panzera 2 (1/2, 0/3), Gwathmey 14 (5/7, 1/1), Trucco 3 (0/1, 1/2), Moore 18 (6/6); Wadoux 5 (1/4, 1/3), Dotto C. 24 (4/8, 4/6), Begic 8 (4/6, 0/1), Tava. Ne: Arturi. All.: Zanotti.

ARBITRI: Salustri (Roma), Attard (Firenze) e Ferretti (Teramo).

NOTE:  uscite per cinque falli, nel Sesto San Giovanni, al 43’45” (63-65) Gwathmey e al 44’25” (68-68) Begic. Tiri liberi: Campobasso 17/20; Sesto San Giovanni 11/19. Rimbalzi: Campobasso 34 (Dedic 9); Sesto San Giovanni 39 (Moore 10). Assist: Campobasso 14 (Trimboli e Morrison 3); Sesto San Giovanni 21 (Trucco 5). Progressione punteggio: 2-9 (5’), 20-22 (15’), 42-32 (25’), 53-48 (35’). Massimo vantaggio: Campobasso 10 (45-35); Sesto San Giovanni 9 (0-9). 

Parte con una sconfitta il percorso playoff per La Molisana Magnolia Campobasso. All’Arena le rossoblù devono cedere dopo ben due tempi supplementari ad un Sesto San Giovanni che riesce a venir fuori con il sorriso dopo cinquanta minuti di autentiche emozioni, perfetta conferma di un quarto particolarmente equilibrato in grado di tenere letteralmente incollati alle sedie i tifosi di entrambi i club per l’ulteriore (o gli ulteriori) episodi della serie.

ALL’INSEGUIMENTO L’avvio delle magnolie è diesel con le ospiti che vanno sullo 0-6. Coach Sabatelli, dopo tre minuti senza canestri, chiede alle sue una reazione, ma si ritrova costretto a chiamare time-out sullo 0-9. Quiñonez dalla linea dei liberi sigla il primo punto dei #fioridacciaio. Il 50% ai tiri liberi tiene ancora lontane le campobassane col pubblico dell’Arena che inizia ad alzare i decibel supportato dal canestro di Quiñonez. Dedic dalla lunetta riporta le rossoblù a meno cinque. Poi Morrison con una tripla manda in estasi i tifosi molisani, ma le geassine riprendono due possessi pieni di vantaggio (9-15), ma le molisane riescono a rientrare sino al meno due con cui si chiude il quarto (13-15).

CAMBIO DI ROTTA Le ospiti volano sul +8 in avvio di secondo quarto. Kunaiyi si fa sentire, poi Kacerik con una tripla riporta le magnolie ad un solo possesso di distacco (18-21). Dedic va a segno, poi Mištinová con una tripla sigla il primo vantaggio di serata (e al tempo stesso il sorpasso) per le rossoblù. Quiñonez va in fuga per il +3 (25-22). Ancora Mištinová allunga, poi Trimboli va a segno dall’arco dei tre punti per il 30-25. Quiñonez con una tripla aumenta il margine, poi Mištinová con un buzzer-beater chiude il periodo con due possessi pieni di vantaggio (36-30) per i #fioridacciaio.     

ALTI E BASSI Con iniziative su di un fronte e sull’altro neutralizzate dalla difese, i canestri di Kunaiyi regalano alle magnolie il vantaggio in doppia cifra (42-32), che Kacerik conserva. Sesto San Giovanni reagisce e con un parziale di 11-0 si riporta avanti con un buzzer-beater stavolta di Trucco (45-46). 

TENSIONE TOTALE Quattro punti in successione di Quiñonez ribaltano nuovamente la contesa. Dedic ai liberi mette a segno il +5 (51-46). A cronometro fermo Quiñonez amplia il margine (53-46). Sesto San Giovanni si riavvicina, ma Trimboli va a segno dall’arco dei tre punti. Le ospiti rispondono ora colpo su colpo e si riavvicinanano sino al meno uno del 56-55. Ancora Trimboli va a segno per il 59-55. Sesto San Giovanni dimezza lo scarto, ma Morrison dalla lunetta mette a segno il +4 (61-57). Sesto San Giovanni impatta nuovamente ed il 61 pari è il prologo dell’overtime.   

QUESTIONE DI DETTAGLI Sesto San Giovanni realizza il primo canestro del supplementare, ma Kunaiyi impatta. Si prosegue all’insegna dell’equilibrio assoluto con un punteggio che, alla fine del primo overtime, vede le due squadre ancora in parità. Nel secondo supplementare è Sesto San Giovanni nuovamente a siglare il primo canestro, Trimboli impatta dalla linea dei liberi. Sei punti in successioni delle lombarde, allontanano le ospiti sul +6 (70-76) con cui le geassine concludono la contesa.    

IL PENSIERO DEL COACH In sala stampa, nella conferenza post partita, il coach delle magnolie Mimmo Sabatelli non nasconde il disappunto, proprio e di tutto l’entourage rossoblù.

«È un peccato cedere così – argomenta – perché anche stasera ci siamo spenti due volte con la palla in mano. È avvenuto sia alla fine dei tempi regolamentari quando potevamo portare a casa il successo che alla fine del primo tempo supplementare quando abbiamo avuto l’occasione di chiuderla lì».

«Sono entrambe situazioni figlie della nostra relativa esperienza a fronte, invece, della loro maggiore conoscenza di simili situazioni. Inoltre, Dotto ha avuto una serata incredibile con percentuali assolute e canestri anche fortunosi, ma figli del crederci sino in fondo», aggiunge.

«Quel che più mi rammarica – chiosa Sabatelli – è il non aver messo attenzione in alcune fasi della partita su determinati dettagli difensivi, che avevamo preparato diversamente, venendo di conseguenza puntualmente punti. Siamo una squadra giovane, che ha dato vita ad un grandissimo campionato. Ai playoff, però, tutto si azzera ed i dettagli sono determinanti. Il parquet ha tributato il migliore riscontro per le nostre avversarie, ma siamo pronti a vendere cara la pelle da loro, anche se sarà molto difficile».

DOMENICA IN CAMPO Sotto 1-0 nella serie, domenica le magnolie saranno in Lombardia a Sesto San Giovanni ospiti del quintetto rossonero con davanti un solo risultato: quello del referto rosa per portare la serie all’eventuale decisiva gara tre di domenica primo maggio all’Arena con palla a due alle ore 20. Diversamente, il percorso in campionato delle rossoblù terminerebbe con l’ultima domenica di aprile
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=389 Thu, 25 Apr 2024 08:51:00 +0200
<![CDATA[“Percorsi in Biblioteca”. Presentazione del libro di Rita Frattolillo Di Zinno: il 26 aprile a Larino]]> EVENTI

LARINO. “Con gli occhi di Agnese – il sogno di Bernardino Musenga: Campobasso città giardino” di Rita Frattolillo Di Zinno sarà presentato a Larino il 26 aprile 2024 alle ore 17.30, presso la Sala della Comunità di Larino in Largo Pretorio.

L’evento, rientrante nell’itinerario culturale “Percorsi in Biblioteca” promosso dal Lions club Larino e il Comune frentano, in questa occasione si fregia della collaborazione della Fidapa di Larino.

Un incontro interassociativo che si pone l’obiettivo di far conoscere la storia del territorio con il testo “Con gli occhi di Agnese – il sogno di Bernardino Musenga: Campobasso città giardino” di Rita Frattolillo Di Zinno, docente e giornalista, donna di grande spessore culturale.

Il libro, frutto di una ricerca storica attenta,  esplora la figura esemplare di Bernardino Musenga, architetto e figura storica di Campobasso, attraverso gli occhi della moglie Agnese, a lui vicina costantemente nelle vicissitudini della loro vita.

Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Lions club Larino Pasquale Gioia, il Sindaco della città di Larino Giuseppe Puchetti e Iolanda Giusti, Assessore alla Cultura introduce l'incontro Noemi Petti, Presidente Fidapa di Larino.

Dialogherà con l'autrice la giornalista Enrica Cefaratti. Modera l’incontro Graziella Vizzarri, Consigliera comunale.

 
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http://www.moliseweb.it/info.php?id=388 Thu, 25 Apr 2024 08:46:00 +0200
<![CDATA[Convegno "LEGALITÀ E GIUSTIZIA AL SERVIZIO DELLA COLLETTIVITÀ"]]> EVENTI

Data: Venerdì 26 aprile 2024
Ora: Ore 16:00
Luogo: Grand Hotel Rinascimento di Campobasso, Via Labanca

La lotta contro la criminalità e il rafforzamento della giustizia sono pilastri fondamentali per la costruzione di una società sana e prospera. In questo contesto, il Convegno "Legalità e Giustizia al Servizio della Collettività" si propone di offrire un'importante piattaforma di discussione e riflessione sulle sfide e le opportunità legate alla promozione della legalità e dell'equità nella nostra comunità.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=387 Thu, 25 Apr 2024 08:42:00 +0200
<![CDATA[Delegazione di avvocati visita carcere di Campobasso: Problema sovraffollamento]]> CRONACA - CAMPOBASSO

Una delegazione di avvocati molisani, accompagnati dal segretario dell'Associazione Nessuno Tocchi Caino, Sergio D’Elia, ha ispezionato, ieri 24 aprile, il carcere di Campobasso. Sebbene abbiano elogiato l'organizzazione e l'impegno del personale, hanno evidenziato gravi problemi di sovraffollamento, con una percentuale di detenuti ben superiore alla media nazionale (120% in più rispetto alla capienza prevista), il carcere è arrivato al 180% di sovraffollamento. Con 143 detenuti in spazi previsti per 106, anche tenendo conto della sezione chiusa per ristrutturazione, si registrano gravi disagi, con una media di tre detenuti per ogni due posti disponibili.

L'aumento costante di detenuti, previsti di 450 nuovi al mese, sta avvicinando il carcere molisano a una soglia critica, come segnalato dalla Corte Europea. Anche il personale è sotto organico, con solo circa 80 agenti operativi anziché i 112 necessari. Ciò comporta turni estenuanti per gli agenti, che sono costretti a straordinari per far fronte alla carenza di personale.

Durante una conferenza stampa, il presidente della Camera Penale di Campobasso, Mariano Principe, insieme ai rappresentanti del direttivo, ha lanciato un appello alla Regione affinché venga garantita ai detenuti l'opportunità di partecipare a programmi di formazione. Inoltre, si è evidenziata la necessità di avere più personale medico e psicologico, specialmente per la gestione di detenuti con problemi di tossicodipendenza e malattie mentali.

Infine, il Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Campobasso, Giuseppe De Rubertis, ha sottolineato la necessità di rispettare non solo la funzione rieducativa del sistema penitenziario, ma anche i principi fondamentali della Costituzione, in particolare l'articolo 2, che garantisce i diritti inviolabili dell'uomo.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=386 Thu, 25 Apr 2024 08:00:00 +0200
<![CDATA[Sanità. Concorso Asrem, sei medici rinunciano all’incarico: assunto solo uno specializzando]]> ATTUALITà

Nell'ambito dell'iniziativa promossa dall'Asrem per colmare la carenza di medici nell'area ospedaliera del Molise, ci ritroviamo nuovamente nella difficoltà di reclutare personale medico.

Nell'ultimo avviso pubblicato, che riguardava la selezione basata esclusivamente sui titoli e mirata all'assunzione a tempo determinato di cinque medici specializzati in Medicina interna, su sette candidati giudicati idonei solo uno si è presentato alla convocazione, classificandosi al terzo posto nella graduatoria degli specializzandi.

Gli altri sei candidati, di cui quattro specialisti e due specializzandi, non hanno risposto alla convocazione e sono stati considerati rinunciatari.

Di conseguenza, l'Asrem ha proceduto con l'assegnazione dell'incarico al solo medico che si è presentato alla convocazione.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=385 Wed, 24 Apr 2024 17:48:00 +0200
<![CDATA[Incidente sulla statale 747, due feriti]]> CRONACA

Nel corso del primo pomeriggio di oggi, mercoledì 24 aprile, si è verificato un incidente stradale lungo la Strada Statale 747, esattamente al chilometro 24 nel territorio di Trivento. Un impatto è avvenuto tra una Fiat Punto e un furgone, con due persone ferite che sono state prontamente soccorse e trasportate al Pronto Soccorso dell’ospedale Cardarelli di Campobasso dalle ambulanze del servizio sanitario regionale 118.

Le cause dell'incidente saranno oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Sul luogo dell'evento si sono prontamente recati i soccorritori del 118, i Carabinieri di Bojano, incaricati di ricostruire la dinamica dell'incidente, e il personale Anas che ha proceduto alla pulizia della carreggiata e alla gestione del traffico. È da sottolineare che non si sono registrati rallentamenti significativi nella circolazione stradale nonostante l'accaduto.

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=384 Wed, 24 Apr 2024 16:51:00 +0200
<![CDATA[Chef Rufo tra i meritevoli de "So Wine So Food"]]> COSTUME E SOCIETà

Un “buon ricordo” è quello che rimane cibandosi di succulenti piatti che della tradizione ne fanno la parte migliore, quella dell’eccellenza e della passione. Uno chef che dai ricordi della “nonna” ne ha tratto le magnificenze della cucina molisana, che dal paesaggio e dalla posizione geografica decentrata, marginale e emarginata, ha tratto il meglio osservando orizzonti e sapienza, è sicuramente uno chef che merita di essere “meritevole” e così essere inserito nella guida che “Il Buon Ricordo”, unione di ristoranti che da oltre mezzo secolo consente viaggi tra sapori e colori della cucina italiana. L’idea di unire le eccellenze di interi territori biodiversi tra loro, fu di Dino Villani che nel 1964 assunse l’impegno di praticare una linea di cucina tipica del territorio, annoverando autorevoli chef di fama mondiale quali oggi: Daniel Canzian, Davide Marzullo, Gianfranco Vissani, Paolo Teverini, Mario Sacco, Philippe Leveille, Antonio Canavacciuolo, Peter Brune. Agli autorevoli si aggiungono ogni anno i cosiddetti meritevoli. Così è stato per Stefano Rufo, lo chef molisano di cui sveliamo l’identità, che ha avuto l’onere e onore di essere segnalato dal pluripremiato e famosissimo chef Paolo Teverini.

Un concetto di cucina che dal tempo passato assume contorni di divinità eccelsa grazie, non solo alle ricette ma soprattutto, alla dimensione umana dell’essere cuoco e custode. Stefano Rufo, il cosiddetto chef della Mainarde, ha inteso costruire la sua carriera immergendosi nella ricerca della tradizione e da essa, trarne la parte migliore senza disdegnare quella giusta modernità che ne favorisce consapevole innovazione in base a contesti temporali e condizioni di tendenza. Gualtiero Marchesi, ispirato da Teolouse Lautrec, non a caso spesso nel confrontarsi con i suoi allievi ricordava a essi: “In ogni arte e ciò vale anche per la cucina, la massima raffinatezza consiste nella sintesi e nella semplicità. Evidentemente bisogna rifarsi alla tradizione, ma bisogna dimenticarla, senza tuttavia tradirla per ignoranza, negligenza o per non volerne tenerne conto. È così che si diventa dei cuochi senza pregiudizi, degli anarchici che nella confezione di un piatto rispettano soltanto la legge dell’equilibrio imposta dalla natura”. Questa filosofia rende la “Locanda del Vedere” ai piedi delle Mainarde, un ritrovo per chi del gusto e della semplicità sinuosa, ne fa ricerca e fonte di ispirazione. La frescura si sostituisce alla calura estiva e la gioia di chi ne diventa parte al fragore del vento e del profumo delle lingue di profusione del lago più verde/azzurro d’Italia, prende il sopravvento nel trasporto emotivo che solo chi ha ricordi indelebili può tener stretti nel suo cuore. Stefano, il giovane veterano della cucina molisana, nel ricevere il premio grazie alla preparazione di un piatto dall’estasiante composizione di prelibatezze tutte molisane, ha condizionato palati e generosi sogni di tempi passati con il suo “Raviolone scapolese al sugo di capra”. La valle del Volturno fa sognare e i sogni se intensi, a volte si manifestano divenendo realtà!

di Maurizio VARRIANO

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http://www.moliseweb.it/info.php?id=383 Wed, 24 Apr 2024 15:12:00 +0200