di Benedetta Tirolese
Gennaio si avvicina alla sua conclusione e anche quest'anno siamo giunti ai fatidici Giorni della Merla.
Il "mese infinito", "il gigantesco lunedì", "il mese più triste", secondo la tradizione sarebbe anche il detentore dei tre giorni (29, 30 e 31) più freddi dell'anno.
Recita un detto: "Se i Giorni della Merla sono freddi la primavera è vicina e sarà bella; se sono caldi la primavera arriverà in ritardo". Ma da cosa deriva uno dei proverbi più famosi d'Italia? Per trovare una spiegazione al fenomeno esistono diverse leggende.
Tra le più antiche fa capolino la storia di Persefone. Sposa di Ade, ella era solita trascorrere sei mesi nell'oltretomba con il marito e sei mesi sulla Terra insieme alla madre Demetra. Leggenda narra che con il suo ritorno a casa, la ragazza portasse con sé la primavera e, per avvisare la madre del suo arrivo, Persefone era solita mandare come messaggio una merla. Se quando la messaggera arrivava da Demetra le temperature erano miti voleva dire che l'inverno si sarebbe protratto, al contrario, se al suo arrivo l'inverno fosse stato rigido, la primavera sarebbe stata prossima e la madre non avrebbe tardato ad abbracciare la figlia.
Una seconda versione vede invece protagonisti un mese di Gennaio dispettoso, che all'epoca dei fatti contava solo 28 giorni, e una merla dalle piume bianche.
La storia vuole che ogni qual volta la merla decidesse di uscire dal nido, Gennaio si divertisse a scatenare il maltempo. Questo finchè la merla non decise di fare scorta di provviste e attendere la fine del mese per uscire dalla sua tana. Indispettito dall'atteggiamento dell'uccello però Gennaio decise di chiedere in prestito tre giorni al mese di Febbraio, quindi il 29-30 e 31, potendo così scatenare freddo, gelo e burrasche cogliendo di sorpresa la merla che, non avendo altre soluzioni, si rifugiò all'interno di un comignolo uscendone solo a febbraio. Le sue piume però una volta candide si scurirono a causa della cenere e della fuliggine.
Ma, questi famosi Giorni della Merla sono veramente i più freddi dell'anno? Purtroppo sembrerebbe di no.
Il detto popolare si basa sul principio secondo il quale i giorni più freddi siano quelli di metà inverno, quindi tra il 21 dicembre e il 21 marzo; tuttavia dal punto di vista climatico l'inverno và dal 1° dicembre al 28 febbraio. Ciò vuol dire che i giorni più freddi dovrebbero cadere sì nella seconda metà di gennaio, ma tra il 15 e il 20 del mese, non oltre. Ad alimentare questa spiegazione basti considerare che, negli ultimi decenni, il 29-30 e 31 gennaio sono stati mediamente più caldi rispetto agli altri giorni del mese.
Le previsioni molisane per i Giorni della Merla di questo 2023 prevedono un weekend ancora abbastanza freddo con una breve pausa dal maltempo e temperature in rialzo con l'inizio della nuova settimana seguite da un nuovo peggioramento con l'inizio di febbraio. Che sia la previsione di un inverno ancora lungo?
Se così fosse, non ci rimarrebbe che sperare invece nel detto molisano che accompagna la Candelora (2 febbraio): "Se fa lu solariell/ quaranta juor d maltiemb,/ se fa lu solaron/ quaranta juorn d stagion" (Se c’è poco sole/ quaranta giorni di maltempo,/ se c’è tanto sole/ quaranta giorni di stagione).
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