

In passato i fondi venivano calcolati dai fabbisogni che avvantaggiavano soprattutto le ricche città del nord a discapito di quelle del sud. Fondi che erano destinati ad asili nido, al trasporto pubblico, al decoro e alla sicurezza urbana. Per queste ragioni i 66 sindaci hanno presentato ricorso al TAR contro l'ultima legge di stabilità emendata dal penultimo governo gialloverde (M5S-Lega) che secondo gli avvocati toglierebbe almeno 30milioni ai comuni molisani. Per ora nel decreto fiscale ci sarà una perequazione con un amento del 5% dal prossimo gennaio, fino al 2030 dove potrebbero essere abolite tutte le discriminazioni finanziarie.