Respirare l’aria pura e toccare con “ gli occhi “ quanto di vero la Regione Molise può assurgere al cielo, è quanto emana e suscita il video fotografico elaborato dal fotografo molisano Franco Cappellari e suggestionato senza eguali dalla colonna sonora del Maestro Claudio Luongo. Due molisani, due Venafrani dal sapore dell’arte, dell’amore per la propria terra, che con quest’ultimo capolavoro voglion augurare al Molise ed ai Molisani, ogni bene e, qualche soddisfazione in più rispetto all’anno che vola via, finalmente, verrebbe da dire. Le fotografie assecondate nello scorrere da una musica senza tempo, sollecitano l’occhio a chiudersi e nel tornar sereni, aprirsi al Mondo con occhi diversi, con occhi che della luce profusa dalla magia del tutto, rendono onore ad una terra piena di “ Grazia “, nella “ disgrazia “ in molti campi che, in questo giorno, è meglio lasciare in uno zaino fermo li alla stazione aspettando un treno che non ci porti via da essa ma, ci porti in giro per cogliere l’attimo della vita, dell’amore e della passione che solo il Molise può, e sa dare. Grazie Franco, grazie Claudio per questi auguri che toccan gli occhi ma soprattutto , il Cuore.
Auguri Molise, il filmato a cura di Franco Cappellari e Claudio Luongo
Respirare l’aria pura e toccare con “ gli occhi “ quanto di vero la Regione Molise può assurgere al cielo, è quanto emana e suscita il video fotografico elaborato dal fotografo molisano Franco Cappellari e suggestionato senza eguali dalla colonna sonora del Maestro Claudio Luongo. Due molisani, due Venafrani dal sapore dell’arte, dell’amore per la propria terra, che con quest’ultimo capolavoro voglion augurare al Molise ed ai Molisani, ogni bene e, qualche soddisfazione in più rispetto all’anno che vola via, finalmente, verrebbe da dire. Le fotografie assecondate nello scorrere da una musica senza tempo, sollecitano l’occhio a chiudersi e nel tornar sereni, aprirsi al Mondo con occhi diversi, con occhi che della luce profusa dalla magia del tutto, rendono onore ad una terra piena di “ Grazia “, nella “ disgrazia “ in molti campi che, in questo giorno, è meglio lasciare in uno zaino fermo li alla stazione aspettando un treno che non ci porti via da essa ma, ci porti in giro per cogliere l’attimo della vita, dell’amore e della passione che solo il Molise può, e sa dare. Grazie Franco, grazie Claudio per questi auguri che toccan gli occhi ma soprattutto , il Cuore.
