Parola di Emilio Izzo, presidente del Comitato in Seno al problema: la prossima protesta verrà fatta davanti ai tribunali di Campobasso, Isernia e Larino dove il comitato vittime della pandemia, presieduto da Francesco Mancini e assistito dal legale Vincenzo Iacovino, ha presentato diversi esposti. Il tema è la cattiva gestione di questa seconda ondata pandemica. Dove si sono registrate più di 200 vittime a fronte delle 23 della prima. Persone che sono entrate negative in ospedale e sono uscite cadaveri nel peggiore dei casi. Negli altri sono risultate positive e non sono più uscite perché i reparti sono bloccati con focolai in corso a medicina e a chirurgia che contano 55 contagiati.
Il presidente del Comitato Vittime ha sostenuto che ad oggi nessuno ha più il coraggio di andare in ospedale a curarsi. E gli ospedali di Termoli e Isernia non sono pronti, a causa dei tagli effettuati in precedenza, di garantire le normali cure come sottolineato anche da Andrea Di Paolo prima e da Francesca Scarabeo del reparto di senologia del capoluogo pentro. Davanti all'ospedale anche i consiglieri regionali del Pd Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli. Quest'ultima solo a solidarizzare con i lavoratori e il segretario del Pd a rilanciare la sua visione che è per la sanità pubblica ma sia contro la gestione del Covid di Toma, Florenzano e del commissario Giustini. Colpevoli di non voler parlare alla gente di quanto accade. Toma per quanto riguarda la Regione e Giustini per l'assenza del Governo in Molise.
Assente il Movimento Cinque Stelle che pur si batte per la sanità pubblica. La giustificazione ufficiale è la concomitanza col consiglio regionale ma i colleghi del Pd c'erano come anche quelli riferiti al Comune di Campobasso.
VivPiz
Il presidente del Comitato Vittime ha sostenuto che ad oggi nessuno ha più il coraggio di andare in ospedale a curarsi. E gli ospedali di Termoli e Isernia non sono pronti, a causa dei tagli effettuati in precedenza, di garantire le normali cure come sottolineato anche da Andrea Di Paolo prima e da Francesca Scarabeo del reparto di senologia del capoluogo pentro. Davanti all'ospedale anche i consiglieri regionali del Pd Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli. Quest'ultima solo a solidarizzare con i lavoratori e il segretario del Pd a rilanciare la sua visione che è per la sanità pubblica ma sia contro la gestione del Covid di Toma, Florenzano e del commissario Giustini. Colpevoli di non voler parlare alla gente di quanto accade. Toma per quanto riguarda la Regione e Giustini per l'assenza del Governo in Molise.
Assente il Movimento Cinque Stelle che pur si batte per la sanità pubblica. La giustificazione ufficiale è la concomitanza col consiglio regionale ma i colleghi del Pd c'erano come anche quelli riferiti al Comune di Campobasso.
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