Nonostante la presenza di una calda alta pressione sul nostro Paese, nelle prossime 48 ore ben 4 regioni saranno ancora a rischio temporale.
Si fa sempre più evidente l'ingerenza dell'alta pressione sul nostro Paese. Il caldo bel tempo dunque è ormai il protagonista sullo scenario meteo-climatico anche se deboli infiltrazioni d'aria relativamente più fresca ed instabile riescono ugualmente a minare la stabilità atmosferica su alcuni settori del Nord. Qui il flusso atlantico infatti riesce ancora a condizionare marginalmente il tempo riservandoci improvvise note d'instabilità specialmente a ridosso dei monti.
Le prospettive sul fronte meteo per le prossime 48 ore saranno dunque votate ad una calda e robusta stabilità sulle regioni del Mezzogiorno e su gran parte del Centro dove oltre al bel tempo registreremo un contesto climatico praticamente estivo su tutti i settori.
Sole e clima caldo avvolgeranno comunque anche molte zone del Nord in particolare i comparti pianeggianti e i litorali mentre i rilievi alpini e prealpini saranno spesso meta di qualche temporale pomeridiano alimentato dal contrasto tra le masse d'aria fresca ed instabile atlantica e il calore accumulato.
Saranno ben 4 le regioni dove si potranno sviluppare improvvisi rovesci temporaleschi tra giovedì e venerdì e per la precisione la Valle d'Aosta, la Lombardia, il Trentino alto Adige e parte del Veneto. Insomma, a conti fatti un po' tutto il comparto alpino potrà vivere pomeriggi a tratti movimentati sul fronte meteorologico.
Da segnalare inoltre che i fenomeni temporaleschi potranno localmente assumere carattere di forte intensità accompagnati da improvvise raffiche di vento e locali grandinate.
Tuttavia, come spesso avviene nei mesi più caldi, i temporali avranno la caratteristica di esaurirsi abbastanza rapidamente per poi lasciar spazio ad una serata e una nottata decisamente più asciutte e tranquille.
Si fa sempre più evidente l'ingerenza dell'alta pressione sul nostro Paese. Il caldo bel tempo dunque è ormai il protagonista sullo scenario meteo-climatico anche se deboli infiltrazioni d'aria relativamente più fresca ed instabile riescono ugualmente a minare la stabilità atmosferica su alcuni settori del Nord. Qui il flusso atlantico infatti riesce ancora a condizionare marginalmente il tempo riservandoci improvvise note d'instabilità specialmente a ridosso dei monti.
Le prospettive sul fronte meteo per le prossime 48 ore saranno dunque votate ad una calda e robusta stabilità sulle regioni del Mezzogiorno e su gran parte del Centro dove oltre al bel tempo registreremo un contesto climatico praticamente estivo su tutti i settori.
Sole e clima caldo avvolgeranno comunque anche molte zone del Nord in particolare i comparti pianeggianti e i litorali mentre i rilievi alpini e prealpini saranno spesso meta di qualche temporale pomeridiano alimentato dal contrasto tra le masse d'aria fresca ed instabile atlantica e il calore accumulato.
Saranno ben 4 le regioni dove si potranno sviluppare improvvisi rovesci temporaleschi tra giovedì e venerdì e per la precisione la Valle d'Aosta, la Lombardia, il Trentino alto Adige e parte del Veneto. Insomma, a conti fatti un po' tutto il comparto alpino potrà vivere pomeriggi a tratti movimentati sul fronte meteorologico.
Da segnalare inoltre che i fenomeni temporaleschi potranno localmente assumere carattere di forte intensità accompagnati da improvvise raffiche di vento e locali grandinate.
Tuttavia, come spesso avviene nei mesi più caldi, i temporali avranno la caratteristica di esaurirsi abbastanza rapidamente per poi lasciar spazio ad una serata e una nottata decisamente più asciutte e tranquille.
