Il SOA Sindacato Operai Autorganizzati, con la nota ufficiale di indizione di sciopero del 11 Aprile 2022 indirizzata alla commissione di garanzia e ai vari ministeri governativi, dà il via al primo sciopero nazionale contro la guerra che é diverso dalla manifestazione canonica per la pace.
La manifestazione è stata organizzata unitamente ai sindacati di base , Al Cobas , LMO metalmeccanici, SGC Sindacato Generale di classe. Un percorso unitario per dire No alla guerra nei contenuti.
Contro la guerra e l'invio di armi negli scenari di conflitto.
Per il rispetto della costituzione italiana , il ripristino delle libertà e l'eliminazione di ogni discriminazione sanitaria e di opinione.
«É importante che una parte sociale come il sindacato, nel nostro caso di base, non si limiti solo alle questioni prettamente e inerenti ai luoghi di lavoro- dichiara il coordinatore Andrea Di Paolo-. I lavoratori come i disoccupati e tutte le categorie vivono quotidianamente le ripercussioni della guerra, aumenti delle utenze recessione ecc.
Riteniamo che questa guerra sia una leva per poter cambiare le abitudini e le libertà della popolazione mondiale- continua-, mentre purtroppo i governi, compreso quello italiano, continuano ad investire soldi pubblici (quindi della collettività) per armamenti e azioni belliche, i civili continuano a morire vergognosamente.
Il potere economico mondiale mette come al solito al primo posto i numeri e a sciacquarsi la bocca con la pace e i diritti umani.
Non perdiamo l'umanità, rispondiamo con gesti concreti a questo teatro dell'orrore .
I diritti si difendono e si riconquistano con i contenuti e una costruzione che sia di alternativa.
Venerdí 22 Aprile 2022 é sciopero generale in ogni luogo!- conclude Di Paolo- Con la forza della coscienza» .