“A distanza di settimane dalle richieste inviate al Governo non è accaduto nulla, - lo dichiarava Paola Marinucci - presidente dell’associazione armatori del Molise. Solo nella città di Termoli sono 45 i pescherecci a strascico, “Non possiamo continuare in questo modo - conclude la coordinatrice dell’associazione armatori molisana - Qui rischiamo davvero di chiudere tutti”.
Impatto degli aumenti del prezzo del gasolio sugli operatori della pesca e crisi strutturale del settore. La questione è ormai nota e il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha incontrato a Palazzo Vitale le associazioni della pesca per fare il punto della situazione, dopo che, su impulso del governatore e del collega dell’Abruzzo Marsilio, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha provveduto a stilare un documento contenente alcune proposte condivise con le associazioni di categoria tese al superamento della crisi della pesca e 
dell’acquacoltura, documento che è stato poi inviato al ministro Patuanelli.Toma ha fatto richiamo ad una recente nota di Francesco Battistoni, sottosegretario di Stato alle Politiche agricole, alimentari e forestali, con la quale l’esponente del Governo ha assicurato l’attivazione di un Tavolo di crisi congiunto e l’impegno del Ministero “affinché possano essere individuate e messe in atto, quanto prima, tutte le azioni necessarie al superamento della crisi del settore, attivando, a tal scopo, delle procedure snelle, veloci ed efficienti, che possano efficacemente contribuire alla risoluzioni delle gravi criticità che lo interessano”.
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