A pochi giorni dalla notizia della imminente sospensione del servizio di radioterapia presso il Gemelli Molise, un nuovo fulmine è pronto a calare sulla sanità della nostra regione: la possibile chiusura del reparto di Ortopedia sia a Campobasso che a Termoli.

A denunciare la nuova possibile chiusura è l'avvocato Vincenzo Iacovino, romano di adozione ma di origini molisane, da anni in prima linea in merito alla sanità della nostra regione. Ricordiamo che nel 2020 annunciò una mega azione legale in tutela delle vittime Covid portando all'attenzione nazionale quanto succedeva in Molise.
Di seguito quanto riportato sulla sua pagina Facebook:
«Leggiamo cosa sta accadendo e facciamolo sapere a tutti! I medici stanno chiedendo aiuto da diverso tempo! Lo denunciano formalmente ma non ricevono risposte!
Ora sta chiudendo anche ortopedia di Campobasso e di Termoli nell’indifferenza della dirigenza Asrem, della dirigenza regionale e della politica.
I pochi medici rimasti avvertono che in queste condizioni non possono più garantire ricoveri, interventi chirurgici e cure!
Di fronte a questa provocata interruzione di pubblico servizio, che precede la chiusura di ulteriori reparti, deve intervenire la politica e la Procura della Repubblica! Non possiamo più tollerare oltre chi ha provocato disastri e morti e ora sta decretando la morte del Molise!
Mi appello ai molisani per bene che lottano giornalmente contro il “sistema Molise” creato da politici servi, ignoranti e corrotti, imprenditori senza scrupoli, menti perverse che hanno un unico scopo: accumulare ricchezze, indebitamente, sulla pelle del popolo molisano.
Chi tace è correo!….»
A conferma della sue affermazioni, l'avvocato allega anche due documenti: