Micaela Fanelli, consigliera regionale e capogruppo molisano del Pd, si esprime in merito alla situazione degli "angeli del covid", prendendone le difese attraverso un post sulle sue pagine social.
Ieri mattina, domenica 29, a Campobasso, sei operatori socio sanitari, che hanno prestato servizio durante il periodo Covid presso le strutture molisane, hanno protestato in silenzio indossando mascherina e tuta anti covid. Un modo per per lanciare un messaggio ai vertici dell'Asrem, al governo nazionale e regionale, affinché qualcuno si faccia carico della loro condizione di ex precari ed ora disoccupati.«Chiedono di non essere dimenticati ed hanno ragione- scrive la Fanelli-. Loro, gli angeli del Covid che l’Asrem ha assunto a partita Iva, non solo hanno operato senza tutele nel periodo più difficile dell’emergenza, ma ora si sentono del tutto abbandonati da parte di un governo regionale incapace di prospettare alcuna soluzione. Così come a livello nazionale, dove ricordiamo come la stabilizzazione dei precari è stata portata avanti dal Partito Democratico e non certo da una delegazione parlamentare molisana di centrodestra impegnata a salvare dal fallimento le squadre di calcio.
Ora sfilano per strada e chiedono attenzione così come il rispetto che meritano. Perché l’Asrem avrebbe dovuto operare su due fronti: lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi e la stabilizzazione dei precari. Due vie parallele da perseguire nella tutela di tutti coloro che hanno rischiato la loro vita per salvare quella degli altri.
Eppure- conclude la capogruppo Pd- ancora una volta tutto ciò non è accaduto e non possiamo che dirci vicino a questa protesta silenziosa e pacifica che dovrebbe smuovere le coscienze di chi prosegue a commettere errori sulle spalle dei diritti dei lavoratori e sulla salute dei molisani».
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